ELV all'estero
L'attenzione e il coinvolgimento sugli obblighi relativi ai veicoli a fine vita riguardano anche gli altri 28 Paesi Europei, nei quali le leggi nazionali hanno costituito il recepimento della Direttiva 2000/53/CE.
In Europa la Società ha sottoscritto contratti con gli operatori locali e con società service provider per la gestione degli ELVs. Nei principali mercati Europei il Gruppo si è anche impegnato nel rafforzare ed aumentare la qualità del suo network al fine di essere allineato con le numerose variazioni delle norme locali. Stellantis ha quindi implementato numerosi network di ritiro gratuito dei veicoli a fine vita per i clienti finali in tutti gli Stati Membri. Tali network certificati sono allineati alle normative ambientali dei mercati in cui operano e contribuiscono al raggiungimento degli obiettivi di riuso, riciclaggio e recupero energetico fissati dalla Direttiva Europea 2000/53 e registrati annualmente dalle autorità europee di Eurostat.
Sebbene i principali vincoli e riferimenti normativi sul riciclaggio dei veicoli siano limitati all'area europea, anche le autorità di altri Paesi al di fuori dei confini europei hanno cominciato a promuovere iniziative di legge sulla gestione del fine vita veicoli. Alcuni Paesi hanno già implementato vere e proprie norme nazionali (Turchia, Serbia, Russia), mentre altri hanno annunciato o stanno preparando nuovi proposte di legge sul riciclaggio nell'ambito automotive.
Per monitorare costantemente l’evolversi di tali iniziative, Stellantis ha creato specifici centri di competenza sui temi di End of Life Vehicles in ogni macroregione geografica interessata dal proprio business: Europa/Africa/Medio Oriente, Nord America, Sud America, Asia e Oceania.
Nella regione Europa - Africa - Medio Oriente...